“Da quello che abbiamo ascoltato, la prima impressione è che si tratti di uno spot, con aspetti, purtroppo, di dubbia costituzionalità ed efficacia”. Così Walter Verini, deputato e responsabile Giustizia del Pd, a proposito della conferenza stampa del governo sul Ddl anti-corruzione approvato oggi dal Consiglio dei ministri.
“Negli anni scorsi – ricorda - una legislazione seria contro la corruzione è stata davvero approvata, e organismi europei e personalità che della lotta alla corruzione hanno fatto ragione di vita, sostengono che si tratta di una delle legislazioni più avanzate. I provvedimenti annunciati oggi non sono strutturali, ma - al massimo - complementari. Quello che chiamano DASPO, sembra colpire la possibilità di incentivare le collaborazioni con la giustizia. Pare, poi, illusorio che un corrotto e un corruttore decidano di collaborare prima di essere scoperti”.
“Temiamo che per il Governo sia solo una prova muscolare e mediatica e un duello di visibilità tra 5 Stelle e la Lega, con reciproci spot su (presunta) lotta alla corruzione e (presunte) politiche di sicurezza”, conclude.