La legge approvata oggi dalla Camera rappresenta un pezzo rilevante della politica di tutela e valorizzazione dei Beni Culturali. Porta due firme importanti, perché Dario Franceschini e Andrea Orlando sono due deputati democratici che fino a qualche mese erano ministri, l'uno dei Beni Culturali, l'altro della Giustizia, nei governi guidati dal Pd.
Per noi è un risultato importante, perché il provvedimento contiene misure più incisive contro il furto, l'appropriazione indebita, la ricettazione, il riciclaggio e l'illecita detenzione, la contraffazione e il traffico illecito di opere d'arte. Per il Partito Democratico, la tutela e la valorizzazione del patrimonio artistico non significa solo rispetto di un principio cardine della nostra Costituzione. Significa rispetto e tutela della storia, dell'identità che fanno del nostro Paese un unicum nel mondo, ma anche consolidare il futuro della cultura e dell'arte italiane, della bellezza di questo Paese. E vuol dire investire in una memoria che rappresenta anche un formidabile volano di sviluppo e crescita, del turismo e di tutte le attività ad esso collegate. Del resto, questi sono stati gli obiettivi e i risultati concreti dell'azione di governo di questi anni. Ci auguriamo davvero che questi sforzi e questi risultati non vengano vanificati.
Lo ha detto in Aula il deputato del Pd Walter Verini durante la dichiarazione di voto sulla proposta di legge sui reati contro il patrimonio culturale.