“I dati Istat sulla produzione industriale sono sconfortanti e preoccupanti. Il calo di 1,6 punti su ottobre e di 2,7 punti su novembre 2017, unito ai dati sulla crescita e alla stagnazione dell’occupazione, dimostra che il rischio recessione nel nostro Paese è reale. Il crollo poi della produzione nel settore auto, che segna un -19,4% a novembre su base annua, è un segnale gravissimo. Ma dov’è il ministro Di Maio in tutto questo? Sveglia! A forza di rimandare i tavoli con le case automobilistiche e di proporre tasse strampalate si lacera un settore che in Italia dà lavoro a 200mila persone”.
Lo dichiara la deputata Chiara Gribaudo, vice capogruppo del Pd alla Camera, a margine del congresso nazionale dello Spi Cgil a Torino.
“In Parlamento - aggiunge la deputata Dem - grazie alla risoluzione che ho presentato nei mesi scorsi, stiamo conducendo numerose audizioni su questo tema e il quadro che emerge dalle associazioni sindacali è preoccupante. Il governo ha messo a repentaglio gli investimenti di Fca e i tavoli convocati finora al Mise sono stati privi di significato. Di Maio - conclude Chiara Gribaudo - è completamente inadeguato a gestire la politica industriale italiana”.