“Dovevano essere quelli dei curriculum, delle competenze e della trasparenza. I 5 Stelle al governo sono finiti a valutare - e intimorire - le persone a colpi di dossier”. Lo scrive su Facebook Ettore Rosato, vice-presidente della Camera.
“Oggi – spiega - lo racconta al Corriere riferito un uomo potente della Lega, il sottosegretario Giancarlo Giorgetti. Lo denunciava giorni fa anche il Ministro Tria. Mentre il sottosegretario Buffagni parla apertamente di ‘intelligence del Movimento’. Siccome i Grillini esprimono anche il premier, che ne pensa Conte delle dichiarazioni venute fuori? Dossieraggi che diventano utili per sbarazzarsi o danneggiare gli avversari. Non una bella accusa per chi ha anche la delega ai servizi”.
“Forse è il caso che smentisca al più presto, che spieghi che lui è estraneo, che racconti in trasparenza chi ha ragione. La denuncia, non smentita, è del suo primo collaboratore a Palazzo Chigi, non di un passante”, conclude.