“Riprendere i lavori della Torino–Lione che l’attuale governo ha bloccato da mesi utilizzando come pretesto la parziale e faziosa indagine costi benefici commissionata allo storico esponente No Tav Marco Ponti”. Lo chiede Davide Gariglio, componente Pd in Commissione Trasporti alla Camera, in un ordine del giorno al Decreto Sblocca Cantieri.
“Vedremo – continua - se oggi il governo e la maggioranza di Lega e M5S avranno il coraggio di tornare sui loro passi decidendo in Parlamento e con un atto di indirizzo la ripresa dei cantieri della Tav. Siamo pacatamente ottimisti perché Salvini ha dichiarato recentemente ‘che le grandi opere saranno sicuramente realizzate, secondo un'indicazione che risulta confermata dal recente voto espresso dai cittadini’”.
“Inoltre con gli ulteriori finanziamenti dell’Unione Europea, che farebbero risparmiare all’Italia oltre 1 miliardo e 300 milioni di euro, sarebbe veramente incomprensibile rinunciare all’opera”, conclude.