“L’insistenza e la pervicacia con la quale Salvini continua a proporre un condono per il contante contenuto nelle cassette di sicurezza fa rabbrividire”. Lo dichiara Franco Vazio, vice-presidente della Commissione Giustizia della Camera, a proposito delle parole di Matteo Salvini sull’ipotesi di una tassa sulle cassette di sicurezza.
“Soprattutto – continua - quando in queste ore si leggono di arresti che coinvolgono presunti ‘consulenti’ della Lega e del ministro Salvini che avrebbero in tesi di accusa forti legami con ambienti imprenditoriali vicini al latitante Messina Denaro. Ciò che preoccupa non è tanto che si tratti di una patrimoniale o di un condono, quanto del fatto che sia una sorta di ‘lavatrice’ di denaro sporco. Si tratta infatti di contante, di cui non si conosce la provenienza e per tante, troppe ragioni che potrebbe non essere frutto di leciti risparmi, ma più ragionevolmente di fonte illecita, provento di evasione, di riciclaggio e di attività criminale. Queste ore e queste recenti notizie rafforzano il nostro ragionevole timore”.
“È proprio il Governo del cambiamento: la lotta alla criminalità organizzata è stata soppiantata dalla creazione di strumenti tanto creativi, quanto utili per il suo rafforzamento”, conclude.