“Il Parlamento della Repubblica non è la quinta teatrale degli show personali del ministro di turno. Il question time nelle democrazie liberali è uno strumento nel quale il Parlamento, attraverso i Gruppi parlamentari di maggioranza e opposizione, pone dei quesiti ai quali il governo è tenuto a rispondere indipendentemente dallo stato d’animo del ministro di turno. Possiamo capire che ci possano essere delle situazioni contingenti che portano a dei momenti di nervosismo, ma non è accettabile che dai banchi del governo un ministro si rivolga ai parlamentari dell’opposizione lanciando baci, come non è accettabile che un altro ministro ponga la questione in termini personali”.
Così Enrico Borghi, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera, intervenendo in Aula dopo il question time con i ministri Salvini e Centinaio.