"Non ci sarà nessuno sblocco oggi, purtroppo, della Asti Cuneo. Toninelli non sbloccherà un bel niente perché, dopo un anno perso a fermare tutto, porta al Cipe una delibera illegittima come già gli ha segnalato correttamente l’Autorità dei trasporti e perché non ha il via libera della Commissione europea, via libera che invece avevamo già ottenuto a maggio del 2018 quando il nostro governo davvero aveva sbloccato l’opera. Il via libera della Commissione europea e dell’Autorità dei trasporti non può certamente arrivare visto che la nuova ipotesi di accordo con i Gavio, che firmeranno felici la nuova ipotesi, prevede un regalo di centinaia di milioni e la sostanziale consegna a vita della concessione visto che nessuno parteciperà alla gara con un valore di subentro pari a 980 milioni, cioè oltre il doppio del valore limite consentito dai parametri italiani ed europei di concorrenza. Siamo quindi ad una violazione e a un regalo senza precedenti di un bene pubblico ai privati, il tutto a danno della comunità locale che dovrà sopportare ancora propaganda invece che fatti".
Lo ha dichiarato il capogruppo democratico alla Camera Graziano Delrio