“Un altro episodio che conferma come ci sia bisogno della responsabilità di tutti nel Paese e nella nostra città, e per questo mi appello anche a tutte le forze politiche, per fermare la crescita dell’intolleranza e dell’odio che sta alla base del diffondersi di gruppi e neofascisti e neonazisti. Il fatto che ci sia una cittadina veronese fra le persone che aspirano a dar vita a un gruppo neonazista fra quelle perquisite stamani nel corso di una indagine della Digos, ci convince una volta di più come non si debba abbassare la guardia su questi fenomeni e che bisogna fermare chi vuole trasformare Verona, città Medaglia d’Oro della Resistenza, nel laboratorio dell’estrema destra”.
Lo dichiara Alessia Rotta, vice capogruppo vicaria del Gruppo dem alla Camera.