"Nella giornata della memoria ho voluto promuovere la proiezione alla Camera del documentario “Una tragedia italiana” dedicato alle stragi nazifasciste dell’autunno 1944 perché abbiamo un dovere morale verso le vittime del nazifascismo. Non è vendetta e non è risentimento.
Come sindaco di Marzabotto ho lavorato sempre guardando al futuro per ribadire i valori della nostra costituzione. Ho lavorato con l’intera comunità per una ricostruzione della verità giudiziaria non per le conseguenze penali, ma sempre in funzione della verità storica da cui non può nascere mai odio e vendetta ma strumenti per affrontare il futuro. L’abbiamo imparato sul Monte Sole durante l’incontro tra i presidenti italiano e quello tedesco: la prova che nell’Europa unita si possono trovare i valori della convivenza pacifica e democratica per combattere qualsiasi forma di rigurgito antisemita. Grazie al procuratore militare Marco De Paolis che ha svolto le principali indagini su quelle stragi e al vice procuratore generale della Federazione Russa Alexander G. Zvyagintesv che ha realizzato il film alla cui proiezioni abbiamo oggi invitato un gruppo di studenti di Roma".
Lo ha scritto su Facebook Andrea De Maria, deputato del Partito Democratico, Ufficio di Presidenza della Camera dei Deputati.