“Con la giornata di oggi e gli Stati Generali della montagna organizzati dal ministero per gli Affari regionali, nell’ambito del progetto Italiae, si è chiusa una settimana che hanno avuto la straordinaria importanza di mettere al centro del dibattito politico nazionale il tema delle cosiddette aree interne del Paese. L’obiettivo prioritario è quello di costruire visioni di sviluppo e azioni concrete per invertire la tendenza allo spopolamento di queste zone. Uno strumento utile, condiviso da tutti i soggetti che hanno partecipato agli Stati generali, sarà quello di realizzare un fondo unico per la montagna dotato di 100 milioni di euro, idea lanciata dal ministro Boccia, e di puntare alla semplificazione del quadro normativo, anche pensando alla creazione di un testo unico delle norme che regolano la vita delle aree montane. Per quanto concerne, più in generale, il tema dell’autonomia, ho suggerito al ministro, che ha accolto, che questa debba essere realizzata mettendo al centro proprio i territori, affrontando le questioni connesse al principio di sussidiarietà ponendo appunto le comunità locali in posizione di assoluta centralità rispetto agli stessi livelli istituzionali maggiori. Infine, il riconoscimento delle differenze deve portare a creare delle vere e proprie fiscalità di vantaggio in modo da ridurre le differenze con i territori di pianura. Per poter dare a tutti gli stessi diritti e le stesse priorità a prescindere dal luogo in cui vivono”.
Così il deputato dem, Roger De Menech, in un commento a margine degli Stati generali della montagna.