“Ho depositato una interrogazione urgente per informare il ministro Speranza della grave situazione che si è venuta a creare in Abruzzo. Inizialmente nelle scorse settimane mentre il coronavirus esplodeva in alcune regioni come Lombardia, Veneto ed altre, l’Abruzzo era ancora una zona franca, con pochissimi casi e non autoctoni.
Nonostante i numerosi solleciti fatti però ad oggi non sono stati rispettati e definiti i giusti protocolli per prevenire e contenere l’ondata massiccia del coronavirus; per cui ora ci troviamo ad avere proprio negli ospedali il maggior punto di crisi.
Eclatante è la situazione dell’ospedale de L’Aquila dove non c’era nessun caso autoctono, mentre ora a causa della mancanza di protocolli e strumenti di protezione per medici e operatori sanitari la situazione sta degenerando rapidamente e si stanno contagiando soprattutto operatori sanitari e medici che stanno provvedendo alle cure dei pazienti positivi. Stessa cosa vale per i medici di base.
Ma la cosa più grave è che non si stanno facendo i tamponi per verificare proprio la positività o meno del personale ospedaliero, non solo dell’ospedale de L’Aquila ma anche delle altre città abruzzesi, però si è fatto subito il tampone al presidente della Regione dopo aver fatto un incontro con Zingaretti.
Secondo indiscrezioni di stampa si starebbe diffondendo il coronavirus proprio all’interno degli ospedali, e se tali indiscrezioni venissero verificate, si arriverebbe in poco tempo al collasso anche della regione Abruzzo.
Chiedo pertanto al ministro Speranza se sia il caso di intervenire con una ispezione ministeriale per capire come mai non sono stati adottati i protocolli corretti e se sia il caso di pretendere dalla Regione Abruzzo un istantaneo cambio di passo e costringere ad adottare i necessari protocolli ”. Lo dichiara la deputata abruzzese del Pd, Stefania Pezzopane, che ha presentato una interrogazione urgente al Ministro della Salute Roberto Speranza.