“La proposta di un contributo temporaneo di solidarietà non tocca chi ha patito ripercussioni economiche negative dagli effetti della crisi da coronavirus, e anche per questo è equa. Non verrà calcolato infatti sui redditi 2019, ma su quelli del 2020 e terrà pertanto conto della crisi. Stiamo parlando, inoltre, dei soli redditi superiori agli 80mila euro. Verrebbe, quindi, automaticamente escluso chiunque che, scendendo sotto quella soglia, avesse visto già penalizzata la sua condizione di vita nel 2020. Ma ciò che evidenzia la faziosità e la propaganda con cui è stata accolta dalle opposizioni questa nostra proposta è che un emendamento molto simile nel contenuto è stato presentato in Senato da Forza Italia. Insomma, di fronte alla grave condizione in cui si trova il Paese e dinanzi all’impegno titanico che abbiamo di fronte per i prossimi anni, tutte le forze politiche dovrebbero sforzarsi nel rinunciare a una quotidiana campagna elettorale, mettendo al centro gli interessi dell’Italia e dei nostri concittadini”.
Così la capogruppo del Pd in commissione Lavoro alla Camera, Debora Serracchiani.