Servizio Report ha evidenziato necessità invio ispettori in Piemonte
«Il pasticcio della Sanità in Piemonte. I produttori di “Report” non potevano scegliere titolo migliore per il servizio - andato in onda ieri sera - nel quale è apparsa chiarissima tutta l’incompetenza, il pressapochismo e l’ignoranza della squadra voluta dal presidente della Regione per gestire l’emergenza Coronavirus. Un aspetto già evidenziato più volte dall’opposizione in Consiglio regionale e da noi parlamentari, oltre che dalle rappresentanze degli operatori sanitari come riportato da settimane sui media. Per questo motivo chiediamo le immediate dimissioni dell’assessore Luigi Icardi, in palese imbarazzo davanti alla telecamera non sapendo rispondere alle domande del giornalista, per non essere a conoscenza delle mail con le direttive ai medici che la sua stessa struttura inviava».
Così le deputate del Pd, Francesca Bonomo e Chiara Gribaudo.
«Siamo contente che le molteplici pressioni abbiano portato alle dimissioni del coordinatore dell’Unità di Crisi, Mario Raviolo - evidenziano le due parlamentari dem - che si faceva filmare con lo scafandro mentre i suoi operatori si proteggevano con i sacchetti della spazzatura ai piedi. La Lega non ha a disposizione una classe dirigente di livello e lo sta dimostrando in questi mesi alla guida del Piemonte. Riteniamo che sia ormai sotto gli occhi di tutti che farsi governare da sprovveduti non conviene a nessuno e Cirio deve assumersi le sue responsabilità. Adesso è quanto mai urgente comprendere quale sarà il ruolo dell’unità di crisi, del comitato scientifico in seno all'unità e della nuova task force coordinata dall'ex ministro Ferruccio Fazio che Cirio ha tirato fuori dal cilindro, commissariando di fatto l’assessorato alla Sanità, perché il Piemonte non può più permettersi errori. Ben vengano, quindi - concludono Bonomo e Gribaudo - gli ispettori governativi in vista della Fase-2: non c’è più tempo da perdere».