“Oggi al question time in Commissione Lavoro ho interrogato il governo sull’articolo 42 del dl Cura Italia per quanto riguarda l’equiparazione del Covid-19 a infortunio sul lavoro, nei casi in cui venga contratto in azienda. Vista la difficoltà di sapere con certezza il momento del contagio, il rischio è che oltre a dare la giusta tutela al malato attraverso l’Inail si possa configurare anche la responsabilità penale del datore di lavoro in caso di decesso. La risposta della ministra del Lavoro va nella giusta direzione, indicando che questa responsabilità può configurarsi solo qualora l’azienda non rispetti tutte le misure anti-contagio previste dal Protocollo sottoscritto fra governo e parti sociali. Credo che sarebbe opportuno tradurre questa interpretazione in norma il prima possibile, già a partire dal decreto maggio”.
Così la vice capogruppo del Pd alla Camera, Chiara Gribaudo, a margine della seduta della Commissione Lavoro.
“Dobbiamo fare attenzione - aggiunge la deputata dem - a non produrre norme che poi mettano ingiustificatamente in difficoltà i datori di lavoro, ma allo stesso tempo accompagnarli nell’attuazione delle misure anti-contagio. Anche per questo ritengo che un rafforzamento massiccio della filiera del controllo che si occupi soprattutto di prevenzione non possa essere scartata, nelle prossime settimane e mesi”