“Non c’è dubbio che il cambio del governo la scorsa estate sia stato il passaggio politico decisivo per la positiva conclusione della vicenda Città della Salute di Novara, viste le nette resistenze avanzate in tal senso dal governo precedente. I deputati del Pd hanno operato in modo determinante per giungere a questo positivo sbocco che finalmente apre prospettive concrete per un’opera di cui avevo seguito l’iter nel periodo dei governi del centrosinistra”. Lo dichiara il capogruppo del Pd alla Camera,on. Graziano Delrio, commentando l’avvenuta sottoscrizione da parte del Ministero della Salute del decreto di finanziamento per la realizzazione della “Città della Salute e della scienza di Novara”.
“Le note resistenze avanzate dall’allora ministro Giulia Grillo -commenta l’on. Enrico Borghi, deputato Pd dell’Alto Piemonte- sul meccanismo del partenariato pubblico-privato avevano portato la comunità novarese ad alzare un grido d’allarme, che nella nostra azione parlamentare abbiamo immediatamente recepito e sostenuto. Con il nuovo ministro Roberto Speranza è stata possibile una interlocuzione molto più fluida, che ha consentito di risolvere anche le frenate arrivate dall’atteggiamento ondivago dell’assessore regionale alla sanità piemontese, Luigi Icardi. Si aprono ora prospettive molto importanti per la sanità non solo piemontese, ma dell’intero territorio del Nord-Ovest, con un’opera destinata a incidere profondamente e positivamente sui livelli della sanità pubblica di una territorio così importante”.