“L'oltraggio alla statua di Indro Montanelli, imbrattata con vernice rossa, è un segnale inquietante della deriva di odio e intolleranza che rischia di sporcare anche le più nobili intenzioni. Montanelli fu gambizzato nel 1977 dalle Brigate Rosse perché considerato un nemico, secondo quella cultura dell'odio e della violenza su cui crebbe e si fortifico' il terrorismo, di destra e di sinistra, nel nostro Paese. Probabilmente chi ha versato la vernice non lo sa, ma il suo gesto di intolleranza si colloca su quel medesimo versante della storia del nostro paese, che tanti lutti ha provocato. Non è in questo modo, con questi gesti che alimentano il conflitto e le contrapposizioni, che si costruisce una società migliore”.
Così Alfredo Bazoli, capogruppo dem in commissione Giustizia alla Camera.