“Il centro-destra in Sardegna sta dando i numeri. Il deputato Salvatore Deidda è arrivato a chiedere le dimissioni del ministro Francesco Boccia scatenando una surreale quanto incomprensibile polemica su i test che vengono fatti a chi rientra dalla Sardegna nel Lazio, misure doverosa per garantire la sicurezza di turisti e residenti. Sarebbe opportuno invece che anche la Regione Sardegna si attivasse urgentemente, come ha fatto il Lazio, per testare tutti coloro che arrivano in Sardegna provenienti da altre regioni o dall’estero. Che è cosa ben diversa - e Deidda dovrebbe saperlo - dal patentino incostituzionale che voleva imporre il governatore dell’Isola Solinas. Quello stesso governatore che ha aperto le discoteche contro il no del governo e dopo è stato costretto precipitosamente a chiuderle. Per non parlare delle dichiarazioni di Matteo Salvini ed Eugenio Zoffili suo luogotenente in Sardegna, che attaccavano Roberto Ragnedda, sindaco di Arzachena, e il Governo per aver chiuso le discoteche e oggi scopriamo che al Billionaire di Briatore hanno accertato 6 positivi e posto oltre 100 in quarantena”. Lo dichiara la deputata dem Romina Mura.