“Con la fusione Sia e Nexi si avranno notevoli vantaggi in termini di modernizzazione, digitalizzazione, trasparenza e sicurezza del sistema dei pagamenti. Ne beneficerà tutto l’ecosistema dei pagamenti digitali: dagli istituti bancari alle grandi aziende, sino ai piccoli commercianti, nonché alla pubblica amministrazione. L’operazione favorirà, inoltre, la realizzazione di investimenti in data center e la creazione di banche dati interoperabili e di piattaforme a vantaggio di cittadini, enti locali e imprese. La nascita di questo nuovo campione nazionale vede un ruolo fondamentale di CDP, storicamente il principale investitore infrastrutturale del Paese, che potrà rappresentare un’azionista stabile e garantire la piena tutela di un asset strategico per il nostro Paese”, lo scrive in una nota il deputato Gian Pietro Dal Moro, componente della Commissione parlamentare di vigilanza sulla gestione separata di CDP.