Presentata risoluzione alla Camera
“La corretta gestione dei bacini idrografici, unita ad un'efficace azione di tutela delle acque, è una delle questioni prioritarie da affrontare alla luce soprattutto degli ormai evidenti e sempre più gravi effetti dei cambiamenti climatici, con conseguenti costi economici, ambientali e di vite umane, come ci dimostrano i recenti eventi alluvionale in Piemonte e in Liguria. I Contratti di Fiume, disciplinati dell’art. 68 bis del Testo Unico Ambientale, sono uno strumento importante per innalzare la qualità della gestione ambientale dei territori fluviali, mettendo in atto una gestione integrata dei rischi idraulico‐geologici e una manutenzione dei corsi d'acqua secondo principi di sostenibilità. Per questo ho presentato all'VIII commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera una risoluzione, sottoscritta anche da altri colleghi della maggioranza, affinché i Contratti di Fiume trovino il giusto riconoscimento nell'attuazione della Strategia Nazionale di adattamento ai Cambiamenti Climatici e per la predisposizione dei progetti previsti nell'ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza finanziati con le risorse del Next Generation EU.”
Lo dichiara Chiara Braga, deputata del Partito Democratico e Responsabile nazionale Ambiente PD.
“Per questo – continua l'esponente dem - uno degli impegni dell’atto presentato chiede al governo di consolidare e potenziare, attraverso la prosecuzione della linea di intervento prevista dal PON Governance, le attività dell’Osservatorio Nazionale dei CdF affinché possa svolgere con ancora più efficacia il ruolo di monitoraggio, coordinamento, supporto e di impulso dello sviluppo dei Contratti di Fiume sul territorio nazionale, incrementando anche l'attività di formazione rivolta alle amministrazioni pubbliche su tali temi. Gli ultimi tragici eventi alluvionali che hanno colpito il nostro territorio – conclude Braga – richiamano l'attenzione sulla gestione integrata dei bacini idrografici, attraverso interventi di manutenzione che puntano al mantenimento delle caratteristiche naturali dell'alveo, salvaguardando la salute dei nostri fiumi e insieme la sicurezza dei nostri cittadini”.