“Ho chiesto l'immediata convocazione del Commissario Gisonni per avere un quadro sui lavori di messa in sicurezza del sistema acquifero che soddisfa oltre 700.000 persone in Abruzzo. Ho chiesto audizione in commissione dopo aver presentato una interrogazione a cui mi ha risposto il sottosegretario Morassut. Non si può più ritardare nemmeno un giorno per garantire la sicurezza dell'acqua e la viabilità senza più interruzioni e disagi per chi percorre A24 e la galleria del Gran Sasso. Il ministero mi dice, tra le altre cose, che: ‘la particolare ubicazione della risorsa ricadente tra i due centri di pericolo, il Laboratorio nazionale del Gran Sasso e la Galleria autostradale, non permette il rispetto dei dettami dell’art 94 del decreto legislativo n.152 del 2006, con particolare riferimento alla delimitazione e disciplina della cd. zona di tutela assoluta e della cd. zona di rispetto. La presenza di tali centri di pericolo rende, infatti, vulnerabili le fonti di approvvigionamento in questione. Inoltre, in merito alla dismissione degli esperimenti LVD e Borexino da parte dei Laboratori del Gran Sasso, la Regione Abruzzo ha segnalato che sono state esperite, con esito positivo, le procedure ambientali previste e i Laboratori hanno, nel corso delle ultime riunioni della commissione e in riscontro alle richiesta di avanzamento delle attività da parte della Regione stessa, assicurato il rispetto della scadenza del 31 dicembre 2020’.
Alla luce di questa risposta, ho ritenuto di dover ascoltare il commissario per conoscere lo stato dell'arte degli interventi”.
Lo dichiara Stefania Pezzopane, capogruppo Pd in commissione Ambiente, annunciando l’audizione domani in commissione Ambiente di Corrado Gisonni, Commissario Straordinario per la Sicurezza del Sistema idrico del Gran Sasso.