Il deputato conferma: ai lavoratori veneti oltre 172 milioni in poche settimane
«Senza la zavorra burocratica delle regioni, rispetto alla scorsa primavera i tempi di erogazione dei contributi a imprese e lavoratori sono drasticamente diminuiti. Oggi stiamo in una forchetta tra i 4 e i 15 giorni con i bonifici fatti direttamente dal’Agenzia delle Entrate nei conti correnti dei beneficiari. Aver eliminato l’intermediazione delle Regioni che nell’esperienza precedente aveva ritardato i pagamenti anche di mesi, si è tradotto in un vantaggio immediato per i lavoratori».
Lo afferma il deputato veneto Diego Zardini che ha chiesto un approfondimento sui contributi erogati in seguito alle restrizioni decise a livello nazionale per contrastare la seconda ondata della pandemia.
Da inizio novembre l’Agenzia delle Entrate ha complessivamente erogato 172 milioni 460 mila euro a fondo perduto in Veneto. I soggetti beneficiari nella regione sono stati 35.408, lavoratori dipendenti, piccoli negozianti, artigiani e liberi professionisti di 96 filiere produttive e commerciali.
«Continuiamo a fare il monitoraggio della spesa», afferma Zardini, «per conoscere eventuali criticità e per dare conto dello sforzo che stiamo facendo per tenere a galla micro aziende, esercizi, laboratori artigiani e piccoli studi professionali, cioè una parte consistente dell’economia delle nostre città».