“Non posso non notare come nessun altro collega uomo sia intervenuto oggi in quest’Aula. Quasi questa fosse una discussione fra donne, per le sole donne. Una discussione a cui regalare al massimo l'attenzione di un applauso, di un sì con la testa, di quelli che nulla cambiano davvero rispetto alla confort zone fatta di privilegi, diseguaglianze, ingiustizie di genere dentro cui, spesso nella più profonda ipocrisia, viviamo, che troppo spesso assecondiamo, così ribadendole, come fossero normalità ineluttabili, abitudini che non abbiamo l’onestà e il coraggio di mettere in discussione per davvero, fino in fondo”. E' quanto ha affermato il deputato dem Luca Rizzo Nervo, nel corso del suo intervento in discussione generale, nell'Aula della Camera, sulla mozione concernente iniziative a sostegno e tutela delle donne.
“Sono profondamente persuaso - ha aggiunto il deputato del Pd - che temi come l'accesso al mercato del lavoro delle donne, l'equilibrio di opportunità nei ruoli apicali, la parità salariale, il rafforzamento di strumenti di condivisione della responsabilità genitoriale e di cura, non di mera conciliazione per le donne, il potenziamento della rete educativa dei nidi e delle scuole dell'infanzia a supporto della missione educativa delle famiglie, siano grandi questioni di modernità, di competitività, di civiltà per il nostro Paese”.
“L'anno terribile che abbiamo alle spalle - ha concluso Rizzo Nervo - ci dice che non c’è più tempo da perdere per sanare diseguaglianze di genere così sfacciate, così limitanti, così ingiuste. La ripresa ha bisogno di strumenti concreti per l'inclusione e le pari opportunità. Strumenti che esistono. Serve essere interpreti coerenti del nostro tempo, serve una governance istituzionale forte, capace di produrre un impatto reale sulla vita di milioni di donne, per vivere conseguentemente in un Paese più giusto, più equo, migliore per tutti quanti”.