“Dobbiamo assolutamente preservare il settore del ‘Wedding’, precipitato in una profonda crisi economica a causa della pandemia Covid-19. Il Gruppo del Partito Democratico alla Camera segue con estrema attenzione le sollecitazioni da questo comparto, il cui giro d'affari annuale ammontava a circa 65 miliardi di euro, impiegando un milione circa di lavoratori”.
Lo afferma la deputata dem Francesca Bonomo, la quale, insieme alla vicepresidente del Gruppo Pd alla Camera, Marina Berlinghieri, Diego Zardini membro dell’ufficio di presidenza delegato alle attività produttive, Martina Nardi, presidente della commissione Attività produttive alla Camera e Gianluca Benamati, capogruppo Pd in commissione Attività produttive di Montecitorio, hanno incontrato alcune rappresentanze del settore: la presidente di Insieme per il wedding Stefania Vismara, il vicepresidente Sebastiano Campus e Claudio Compagnucci vicepresidente di FEU.
“Siamo estremamente consapevoli – prosegue Bonomo – che, per la sua peculiarità, il comparto wedding ha bisogno di date certe sulle riaperture e di protocolli per poter pianificare in sicurezza matrimoni che tantissime coppie sono in attesa di celebrare. Oltre alla nostra personale vicinanza, abbiamo rassicurato i rappresentanti della categoria che abbiamo già presentato interrogazioni al ministro dello Sviluppo economico al riguardo e stiamo valutando la presentazione di specifici emendamenti al Dl Aperture, nonché interessato i nostri rappresentanti al governo per assicurare la ripresa delle attività al più presto nel rispetto dei protocolli di sicurezza”.