“Chiediamo al Presidente del Consiglio di disporre la desecretazione di tutti gli atti relativi al disastro della Moby Prince su cui sia stato eventualmente apposto il Segreto di Stato, come è appena stato deciso in relazione a Gladio e alla Loggia P2”. Lo afferma Andrea Romano, deputato PD e Presidente della Commissione Parlamentare d’inchiesta sul disastro della Moby Prince. “Oggi la Commissione d’inchiesta ha deciso all’unanimità di rivolgere al Presidente del Consiglio Draghi la richiesta di estendere anche al disastro della Moby Prince la direttiva, adottata nella giornata del 2 agosto, con la quale si declassificano tutti gli atti relativi alle vicende di Gladio e della Loggia P2 che siano stati sottoposti a segreto di Stato”. “Si tratterebbe - prosegue Romano - di un atto molto importante, forse determinante, per il raggiungimento della verità tanto attesa dai familiari delle 140 vittime e da tutto il Paese, a trent’anni di distanza dal 10 aprile 1991. Ove vi fossero presso le amministrazioni atti relativi alla Moby Prince e sottoposti a segreto di Stato, la loro pubblicazione aiuterebbe il lavoro della Commissione d’inchiesta e rappresenterebbe un passo in direzione di quella “piena luce sulla tragedia” auspicata dal Presidente della Repubblica Mattarella in occasione del trentesimo anniversario”.