“L’introduzione del reato di depistaggio è una bella pagina del Parlamento, un traguardo per il nostro paese e al contempo un punto di partenza per una giustizia più giusta”. E’ il commento del capogruppo in commissione Giustizia Walter Verini, relatore della pdl votata oggi nell’aula di Montecitorio con ben 351 si', 50 no e 26 astenuti.
“Voglio innanzitutto ringraziare Paolo Bolognesi, primo firmatario di questo provvedimento passato oggi alla Camera, ora siamo sicuri che il Senato farà la sua parte approvandolo nel più breve tempo possibile. Un provvedimento che dovevamo alla storia del nostro paese che ha affrontato momenti difficili, fenomeni come il terrorismo e la criminalità organizzata che hanno tentato di minare la nostra democrazia e su cui hanno pesato il mancato accertamento della verità processuale, manovre occulte e gravi e responsabili omissioni. Ora il reato di depistaggio fornirà lo strumento necessario che permetterà l’accertamento della verità, delle responsabilità individuali e la condanna dei colpevoli”.
“Le strage di Ustica, di piazza Fontana, dell’Italicus, della Stazione di Bologna, di piazza della Loggia non devono rimanere solo nella memoria collettiva: con il sì al reato di depistaggio queste tragedie si attualizzano nell’impegno concreto del nostro parlamento”.