“L’inserimento del finanziamento dell’insegnamento curricolare dell’educazione motoria nella scuola primaria nella legge di Bilancio 2022 è un passaggio importante per lo sport italiano. In attuazione del PNRR, dall’anno scolastico 2022/23 verrà inserito nel calendario curricolare l’insegnamento dell’educazione motoria per le classi quinte e dall’anno scolastico 2023/24 anche per le classi quarte. Sarà nostro impegno che si possa prevedere al più presto l’estensione a tutto il ciclo delle classi delle scuole primarie”.
Così in una nota a firma dei deputati Pd della commissione Cultura della Camera, Andrea Rossi, Rosa Maria Di Giorgi, Paolo Lattanzio, Michele Nitti, Matteo Orfini, Flavia Piccoli Nardelli, Patrizia Prestipino.
“Un risultato che porta a compimento l’impegno del Parlamento che già nel 2018 aveva approvato all’unanimità alla Camera il progetto di legge che prevedeva il potenziamento dell’attività motoria nelle scuole primarie. Il potenziamento della pratica sportiva fin dai primi anni di vita è decisivo per promuovere stili di vita sani per la crescita del benessere psicofisico, investendo nel futuro delle giovani generazioni e riconoscendo l’attività motoria come espressione di diritto personale, senza dimenticare che svolge una funzione sociale per la collettività. Lo sport è la terza agenzia educativa dopo famiglia e scuola e, con l’introduzione nelle scuole primarie di educatori specializzati, viene dunque rafforzata la sua funzione didattica”.
“Questa nuova materia curricolare - conclude la nota - dà inoltre risposta a tanti laureati in scienze motorie che vedono riconosciuto dopo anni il proprio ruolo e la propria classe di laurea nella pubblica istruzione”.