“Sarebbe davvero incomprensibile se, con la riforma dei regolamenti a seguito del taglio del numero dei parlamentari, si decidesse di accorpare o addirittura eliminare le commissioni delle Politiche europee”. Lo dichiara la vice capogruppo del Pd alla Camera Marina Berlinghieri.
“L’Italia è Paese fondatore del’Unione ed ha sempre avuto tradizione e vocazione europeiste. Non sono pensabili quindi passi indietro nel momento in cui l’integrazione deve rafforzarsi. Non vorrei vedere l’Italia isolata dagli altri grandi Paesi e in compagnia soltanto di Cipro, Malta e Lussemburgo. La collaborazione e le decisioni da prendere con l’Unione hanno bisogno di una sede specifica per un rapporto ancora più funzionale ed efficace”.