“Abbiamo chiesto al ministro delle Politiche agricole, Stefano Patuanelli, quali iniziative intenda adottare per sostenere agricoltori e allevatori, e tutta la filiera agroalimentare, e per evitare che i ricavi scendano sotto i costi di produzione a causa dei forti rincari delle materie prime. Non c’è, infatti, soltanto l’aumento dei prezzi dell'energia, ma anche dei fertilizzanti, del carburante, delle sementi, dei macchinari. La pandemia da Covid, inoltre, e l’incertezza sugli effetti dei cambiamenti climatici hanno rafforzato la corsa dei singoli Stati ai beni essenziali per garantire l’alimentazione della popolazione, aprendo uno scenario di accaparramenti e speculazioni”. Lo dichiara Antonella Incerti, capogruppo Pd in commissione Agricoltura, intervenendo in Aula per il Question time.
“Nella replica, Susanna Cenni, vicepresidente della commissione Agricoltura, ha dichiarato che il Partito democratico “è molto preoccupato. La produzione del latte, ad esempio, ha costi ampiamente superiori ai prezzi ottenuti dal produttore. Bene dunque l’impegno del suo ministero e del governo, ma noi oggi dobbiamo sottolineare come l’aumento dei costi riguarda in maniera drammatica l’agricoltura, con una ricaduta sul consumatore finale e sui beni di prima necessità. È senz’altro utile che venga riconvocato il tavolo di filiera, ma dobbiamo lavorare anche per una più equa distribuzione dei costi lungo la filiera. Non è pensabile che tutto il peso ricada solo sull’agricoltura e sul consumatore finale. Dobbiamo intervenire in maniera urgente, altrimenti rischiamo di perdere interi pezzi dell’agroalimentare”.