“Finalmente dopo tante battaglie del Partito democratico è stata inserita al dl Milleproroghe la proroga di 3 anni dell’applicazione dei divieti di sperimentazione animale negli studi sugli xenotrapianti d'organo e le sostanze d’abuso. Si tratta di divieti che non trovano riscontro nella Direttiva europea 2010/63/UE sulla protezione degli animali utilizzati per scopi scientifici, né all’interno dei provvedimenti attuativi adottati dagli altri Stati membri. Non a caso sono oggetto di una procedura d’infrazione a carico dell’Italia. Inoltre, tali divieti non trovano giustificazioni scientifiche. Basti pensare che, come certificato dal Ministero della Salute e dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia Romagna, al momento non sono disponibili metodi alternativi idonei a sostituire adeguatamente il modello animale. Pertanto, un’eventuale entrata in vigore dei divieti, oltre a far avanzare l’infrazione, comprometterebbe molti studi farmacologici”. Lo dichiarano in una nota congiunta i deputati del Pd, Fausto Raciti e Beatrice Lorenzin, che proseguono: “Nell’ultimo anno il Governo si è impegnato in sede parlamentare a risolvere l’intera procedura d’infrazione nel prossimo disegno di legge europea, non ancora approdato in Parlamento. Con la nostra proposta emendativa siamo nella giusta direzione per il superamento di divieti che non hanno fondamenti scientifici”.