“Rivolgiamo la nostra riconoscenza e gratitudine al commissario Figliolo, al Cts, a tutti i medici, agli infermieri, al personale sanitario, ai volontari, per il loro impegno. Siamo orgogliosi del raggiungimento del 90% di copertura vaccinale grazie alla collaborazione delle Regioni e soprattutto alla fiducia dei cittadini. Una straordinaria campagna che nel 2021 ci ha permesso la crescita del 6,5% del Pil. Tutte scelte compiute non con un soliloquio tra maggioranza e governo, ma con la condivisione di tutte le istituzioni della Repubblica e il conforto della comunità scientifica. A chi ancora in quest’Aula definisce le scelte compiute come ‘liberticide’, diciamo che è facile gridarlo oggi dopo aver portato la nave in un porto più sicuro. La direzione verso una normalizzazione della vita sociale è infatti già realtà, nonostante il virus circoli ancora. La sfida è riuscire nell’impresa di traghettare il Paese fuori dal susseguirsi delle crisi: sanitaria, economica e sociale, dove l’efficace utilizzo delle risorse del Pnrr sono una buona parte del carburante per il ‘motore’ Italia. Abbiamo bisogno di investire sul personale sanitario. Necessitiamo di più infermieri, di personale dedicato alla salute e medici, migliorando al contempo le loro condizioni economiche e professionali. Il tetto attuale della spesa assunzionale depaupera e assottiglia il sistema sanitario ed è un controsenso. Rivendichiamo, infine, il risultato di aver inserito con un nostro emendamento la possibilità fino al 2024 per i medici di medicina generale in formazione che hanno incarichi convenzionali di poter raggiungere il tetto dei mille assistiti anche con l’ausilio di tutor con esperienza quinquennale, senza perdere il beneficio economico della ‘borsa’ di formazione. Affrontare il tema della valorizzazione di questi medici fa parte di quel pacchetto di riforme che anche gli ordini e i sindacati ritengono decisive e necessarie”.
Così Elena Carnevali, capogruppo dem in commissione Affari sociali, intervenendo in Aula per la dichiarazione di voto favorevole del Gruppo Pd sul decreto Covid e cessazione dello stato di emergenza sanitaria.