"Il 28 maggio è una data che rappresenta una ferita ancora aperta per il Paese intero e per Brescia in particolare; una giornata che rimarrà per sempre nella memoria di chi c’era in Piazza della Loggia, di chi ha perso familiari e amici, e di chi, generazione dopo generazione, ha a cuore la democrazia e la libertà.
È inaccettabile quindi che proprio in questa data, un movimento dalla dichiarata ispirazione fascista, che non perde occasione per rivendicare con orgoglio l’appartenenza a ideali di odio e di sopraffazione, possa svolgere una manifestazione nazionale.
La memoria collettiva di un Paese è parte fondamentale dell’identità di ogni cittadino e del futuro di una nazione; la nostra memoria il 28 maggio di ogni anno ritorna sui fatti di Brescia e sui mandanti di quella strage, così come sugli omicidi, anni più tardi, del poliziotto Evangelisti a Roma e di Valter Tobagi a Milano, fatti drammatici collegati a un clima che abbiamo il dovere di non dimenticare. Permettere a Casapound di manifestare il proprio becero odio il 28 maggio, significherebbe mancare di rispetto alla memoria del nostro Paese".
Lo dichiara la vicecapogruppo democratica alla Camera Marina Berlinghieri.