“Il tema della legge elettorale non riguarda solo qualche partito, ma è una esigenza di sistema. Cosa ci dice l’astensionismo da record delle recenti amministrative? Che un italiano su due non si riconosce più in nessun partito. E questa è una vera emergenza democratica, determinatasi anche perché abbiamo da anni leggi elettorali dove il cittadino non può scegliere il proprio rappresentante in Parlamento a causa delle liste bloccate, dove si perde il rapporto elettore-eletto, dove i territori rischiano di essere silenziati. Non si può pensare di trastullarsi dentro l’oppio di qualche sondaggio o nella bolla mediatica: se il sistema dei partiti non riesce a riformare la legge fondamentale della rappresentanza, nella prossima legislatura le istituzioni saranno ancora più indebolite. E quindi non avranno strumenti per governare tempi così complessi. Per questo poniamo il tema della riforma elettorale”.
Lo ha dichiarato, partecipando al programma “L’Aria che tira” su La7, l’on. Enrico Borghi, membro della segreteria del Partito Democratico.