Data: 
Mercoledì, 16 Novembre, 2022
Nome: 
Lorenzo Guerini

Signora Presidente, rappresentanti del Governo, onorevoli colleghi, pochi giorni fa l'Italia ha celebrato la Giornata del ricordo dei caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace, una ricorrenza solenne, un momento di ricordo di un grande dolore, di raccoglimento, di riflessione, in concomitanza con l'anniversario dell'attentato di Nassiriya, in cui persero la vita 19 nostri connazionali, i cui nomi sono appena risuonati in quest'Aula, 17 militari e 2 civili, oltre a 9 iracheni; i feriti furono 20, 15 carabinieri, 4 militari e un civile. Una strage che colpì profondamente l'Italia e gli italiani, una strage e un dolore che non dimenticheremo mai.

Partendo da questo ricordo, oggi vorrei rivolgere insieme a voi il mio commosso pensiero a tutti i militari che hanno sacrificato la loro vita (Applausi) o sono rimasti feriti nei diversi contesti in cui il nostro Paese è chiamato ad operare per contribuire alla stabilità e alla sicurezza internazionale. Insieme ai caduti militari, voglio ricordare anche i numerosi caduti civili che hanno testimoniato con la loro vita e hanno contribuito alla costruzione della pace (Applausi), sostenendo gli sforzi delle nostre missioni come operatori di organizzazioni internazionali, volontari e rappresentanti del mondo dell'informazione. A tutti questi caduti civili e militari e alle loro famiglie rinnovo la mia e la nostra più profonda gratitudine e riconoscenza.

La memoria è custode di tutte le cose, noi siamo, in una parte significativa, la nostra memoria. Ecco perché perdere il passato significa perdere il futuro e la memoria dei caduti non appartiene solo le Forze armate, né alle sole istituzioni, né ad una parte politica. È, invece, patrimonio prezioso indivisibile dell'intera comunità nazionale. Le Forze armate sono costantemente in prima linea nel garantire la nostra sicurezza sia nelle missioni internazionali sia sul territorio nazionale, a volte, purtroppo, fino al sacrificio della vita. Rendere loro omaggio non solo è un atto dovuto, ma è un gesto di verità e gratitudine. Onorarne la memoria è un elemento fondamentale dell'identità del nostro Paese e per questo l'Italia tutta è vicina a chi ha dato la vita per il nostro Paese (L'intera Assemblea si leva in piedi - Applausi).

E per onorare il sacrificio e la memoria dei nostri caduti, abbiamo un compito preciso: dobbiamo continuare il nostro quotidiano lavoro di costruttori di un presente di libertà e di prosperità per noi e di un futuro sempre più sicuro solidale ed inclusivo per i nostri figli. In un contesto globale sempre più caratterizzato da crescenti tensioni e crisi evidenti o latenti, fare memoria di chi ha sacrificato la vita servendo l'Italia significa anche ricordare chi oggi in molte zone del mondo sta operando con professionalità e dedizione per favorire stabilità e sicurezza. Uomini e donne che vogliamo ringraziare per tutto quello che stanno facendo con fatica, lontano da casa, tenendo alto il nome dell'Italia. Sono certo, e l'ho constatato nelle recenti responsabilità che ha avuto l'onore di ricoprire, che l'intero Parlamento è consapevole dell'importanza del loro operato e che continuerà a sostenerne con convinzione e concretamente l'azione.

Significa, inoltre, continuare a operare perché il nostro Paese sia sempre più protagonista attivo all'interno delle organizzazioni internazionali di riferimento - le Nazioni unite, la NATO, l'Unione europea - per l'affermazione della giustizia e della libertà, presupposti per una vera e giusta convivenza pacifica tra i popoli, oggi a maggior ragione quando la guerra è tornata nel cuore dell'Europa a causa della ingiustificata e irresponsabile aggressione russa all'Ucraina. Così facendo, daremo il giusto tributo a chi, nel difendere questi valori, ha perso la vita. Ed è come cittadino, oltre che come rappresentante delle istituzioni, come tutti voi, che sento il dovere di rendere omaggio ai nostri caduti, nei confronti dei quali tutti noi ci dobbiamo sentire debitori. Di questi valorosi italiani conserveremo il ricordo, sempre e per sempre.