“Ancora una volta il Consiglio di Stato si è pronunciato sulla normativa delle concessioni balneari, chiarendo l'illegittimità di ulteriori proroghe come quelle previste da ultimo dal governo, che superano le disposizioni approvate nella legge sulla concorrenza la scorsa legislatura. Dopo anni di demagogia l'esecutivo oggi è in panne, vittima della sua stessa propaganda ideologica. E a farne le spese è il Paese, in particolare i tanti operatori del settore, gli amministratori locali e i lavoratori interessati lasciati nell’incertezza. È tempo di scegliere in quale direzione andare e come procedere, per non lasciare allo sbando un comparto decisivo dell'economia italiana. La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, si assuma la responsabilità di decidere”.
Così Piero De Luca, vice capogruppo del Partito democratico alla Camera dei deputati.