“Siamo vicini alla delegazione della Fiom-Cgil che il 2 giugno sarà in Francia per chiedere risposte all’Ad di Stellantis sul futuro produttivo degli stabilimenti italiani. Servono investimenti veri e risposte sui diritti dei lavoratori dopo le denunce sia a Pomigliano che e Mirafiori rispetto alle condizioni di lavoro in fabbrica. Stellantis da tempo non assume più, l’età media cresce e il ricorso alla Cig è diventato patologico. Serve una svolta da parte del governo italiano che rimetta al centro il destino dell’automotive”. Lo dichiara il deputato del Pd-Idp Arturo Scotto, della commissione Lavoro della Camera.