"Ieri sera Vannacci, che ricordo essere ancora un generale dell’Esercito in servizio, in diretta tv nazionale ha paragonato le persone lgbtqia+ ai 'delinquenti e agli 'occupatori abusivi di case'. Mi chiedo quanto questo tentativo di criminalizzazione di una parte delle cittadine e dei cittadini italiani debba proseguire, ormai nel più totale silenzio del governo e dei vertici militari. Quella che Vannacci vuole mascherare per libertà di espressione è incitamento all’odio e alla violenza verso le persone lgbtqia+, sempre inaccettabile, tanto più se arriva da chi veste una divisa. Lo ripeto: la sua permanenza ai vertici dell’Esercito è un danno alla credibilità e all’onorabilità delle forze armate". Lo dichiara il deputato dem Alessandro Zan, responsabile Diritti della Segreteria nazionale del Partito Democratico.