Data: 
Lunedì, 24 Novembre, 2014
Nome: 
Antonella Incerti

A.C. 2660-A

 

Signora Presidente, voglia intervenire perché credo che non sia ancora chiaro come questo sia uno dei punti fondamentali che abbiamo ottenuto nel nostro lavoro e nella nostra battaglia all'interno della Commissione; uno dei punti qualificanti dei 37 emendamenti che sono stati approvati. Lo sottolineo perché non si tratta di un cambiamento di una virgola o formale, questo è un passaggio sostanziale. Voglio ricordare che il testo prevedeva, inizialmente, l'impossibilità di autorizzare l'integrazione salariale in caso di cessazione dell'attività aziendale. Noi abbiamo fatto un passo in più, molto importante, abbiamo – ed è una battaglia, quindi, comune – mantenuto la cassa integrazione per l'impresa cessata che sia ancora in grado di riprendere l'attività. Il termine definitivo sarà contenuto nei decreti attuativi che fisseranno le modalità con cui mantenere la protezione. 
È importante, fondamentale, lo ripeto, è uno dei più importanti passaggi di questo disegno di legge, non solo perché noi continuiamo, ovviamente, con l'impegno di tutti, a sostenere con la protezione economica i lavoratori, ma è importante anche perché contiene una visione rispetto a una politica industriale, quindi, ha una prospettiva; non ci limitiamo a suggerire il mantenimento della protezione dei lavoratori, interveniamo in qualche modo anche in tema di politica industriale. Soprattutto in quei settori strategici che vediamo attraversati da grande crisi, strategici per il Paese, dove la cassa integrazione ha permesso di mantenere quelle che vengono definite le dorsali economiche che ancora sostengono la nostra struttura industriale ed economica. Quindi, questo ci permette, in qualche modo, anche, di continuare a mantenere quei settori strategici importantissimi per la nostra economia e per il nostro Paese. Quindi, la battaglia è comune e ci tengo ancora a dire che noi abbiamo fatto un passaggio importantissimo, un passaggio in più che sarà davvero, credo, uno dei punti qualificanti del nostro lavoro e di questo disegno di legge.