"La morte di Aleksej Navalny è la notizia peggiore per chi in Russia lotta per la libertà e la democrazia. È infatti chiaro a chiunque che la responsabilità di quanto accaduto ricada tutta sul governo di Mosca.
Navalny è l'emblema di cosa sia capace di fare Putin a chi osa contrapporsi al suo regime. Ma è anche il simbolo di chi, nonostante la persecuzione, la condanna a 19 anni di prigione, le torture e le durissime condizioni di detenzione, non si è mai arreso e ha continuato a battersi per una Russia davvero democratica.
Navalny è l'ennesimo oppositore del regime di Putin che muore in circostanze sospette e che, probabilmente, non saranno mai chiarite veramente". Lo dichiara Laura Boldrini deputata PD e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel Mondo.