Soluzione a tutela di chi manifesta e di chi deve garantire l’ordine pubblico
“Il Governo garantisca l’espressione democratica del dissenso. Intervenga quindi a tutela di chi manifesta e di chi deve garantire l’ordine pubblico con l’introduzione, anche in Italia, dei codici alfanumerici sui caschi degli agenti impegnati nei servizi di Ordine Pubblico e con l’estensione dell'uso delle body-cam”. Lo chiede il responsabile sicurezza del Pd, già vice Ministro dell’interno con delega alla Pubblica sicurezza, Matteo Mauri che sottolinea quanto questa proposta sia “a garanzia di tutti, compresi gli stessi agenti”. “Chiediamo inoltre - aggiunge Mauri - di cancellare immediatamente l'art. 11 del disegno di legge governativo sulla sicurezza (a prima firma Piantedosi) che vuole trasformare il blocco della circolazione stradale fatto solo con il proprio corpo da un semplice illecito amministrativo a un vero e proprio reato da codice penale. Una norma ‘anti dissenso’, dal chiaro intento intimidatorio, che potrebbe portare alla reclusione fino a due anni anche semplicemente per chi fa una presidio per strada”.