“Lo scorrimento oggi di ulteriori 4060 posizioni nella graduatoria assistenti amministrativi Ripam non sarebbe stato possibile se il concorso si fosse svolto dopo l’entrata in vigore delle norme taglia idonei volute dal Governo Meloni e dimostra invece la fame di rinnovamento della pubblica amministrazione e l’importanza delle convenzioni che abbiamo introdotto grazie ai nostri emendamenti ai Decreto PA. Nonostante questo intervento restiamo ben lontani da quello che serve a garantire il turn over necessario a offrire servizi migliori ai tutti i cittadini testimoniato dalle carenze indicate nei PIAO. Come abbiamo sempre chiesto, insieme a comitati e sindacati, la pubblica amministrazione con un milione di persone in quiescenza da oggi al 2033 ha bisogno sia della proroga e dello scorrimento integrale delle attuali graduatorie con personale altamente qualificato già selezionato e immediatamente disponibile che di una nuova grande stagione di concorsi. Il governo cancelli subito l’assurda norma taglia idonei e proceda immediatamente ad aprire definitivamente la porta alla nuova generazione di cui la Pubblica Amministrazione ha bisogno” così il deputato democratico componente dell’ufficio di presidenza del gruppo del Pd alla Camera, Andrea Casu.