“Benvenuti nella giungla delle case. Con l'approvazione del 'condono Casa' si abbandonano le speranze di rilancio dell'edilizia sociale e della soluzione dei problemi per il sostegno degli alloggi agli studenti e alle famiglie sotto sfratto. In compenso si strizza l'occhio alla rendita immobiliare e al mercato senza regole con la possibilità per le persone più ricche di fare quello che vogliono della loro abitazione”. Lo dichiara in una nota il deputato dem Gian Antonio Girelli dopo l'approvazione in Aula del Dl Salva Casa.
“Il decreto – fa notare Girelli - contiene solo misure metriche, al limite dell'invivibile, che permettono di vivere in scatole di 20 metri quadrati servizi igienici compresi. Così mentre i ricchi possono ingrandirsi l'immobile a loro piacimento, le famiglie meno abbienti sono costrette a vivere secondo il modello asiatico dei tuguri. Il governo con il suo populismo lascia come eredità la ricchezza urbanistica per pochi”.