"Abbiamo votato contro, nella Commissione Difesa della Camera, alla proposta di legge che prevede che il relitto del sommergibile Scirè divenga Sacrario Militare. Eravamo pronti a sostenere il disegno di legge ma avevamo chiesto si approvasse un nostro emendamento che chiarisce il contesto storico dell'affondamento del sommergibile nel 1942. Per noi una cosa è ricordare giustamente il sacrificio di quei marinai italiani, altra cosa è dimenticare che in quel momento l'Italia combatteva dalla parte sbagliata, alleata dei nazisti e trascinata dal regime fascista e dalla monarchia in una terribile guerra di aggressione. Il nostro emendamento è stato respinto e quindi abbiamo votato contro la proposta di legge.
La memoria di chi è caduto infatti, che difendiamo e rispettiamo, non può diventare l' occasione per riscrivere la storia o comunque per nascondere il contesto storico in cui quella memoria si colloca".
Così in una nota Andrea De Maria e Stefano Graziano, deputati PD.