“Il governo rispondendo a una nostra interrogazione parlamentare ha confermato la volontà di intervenire sulla governance delle fondazioni lirico sinfoniche e di volerlo fare nella direzione di un radicale accentramento al ministero dei poteri di gestione e indirizzo. È una scelta gravissima che di fatto espropria i comuni della gestione dei teatri d'opera, la cui storia è da sempre indissolubilmente legate con quella delle città. È una scelta che nulla ha a che fare con l'obiettivo di migliorare la gestione dei teatri o di valorizzarne la funzione e il ruolo. Si tratta dell'ennesimo tentativo di occupare politicamente luoghi che dovrebbero essere autonomi e liberi.
Non è un caso che si tenti un blitz di questo tipo ad agosto e senza alcun confronto. Faremo di tutto per impedire questo ennesimo scempio” così in una nota il deputato democratico, componente della commissione cultura della camera, Matteo Orfini, commenta la risposta del sottosegretario Mazzi all’interrogazione sulle fondazioni liriche sinfoniche.