07/08/2024
Silvio Lai
3-01390

Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:

   nella giornata di ieri, la strada statale 200 Anglona in Sardegna, nel tratto rettilineo di fronte all'ospedale San Camillo è stata teatro dell'ennesimo incidente stradale che poteva essere mortale come è peraltro avvenuto in precedenti occasioni e che ha generato dei feriti gravi dopo uno scontro frontale tra due auto;

   il tratto della strada statale 200 Anglona che porta da Sassari a Sorso è una strada sulla quale si immettono numerose strade vicinali senza che ci sia un'adeguata segnalazione e messa in sicurezza;

   in particolare va messo in sicurezza il tratto rettilineo di fronte alla struttura sanitaria San Camillo che si presenta come particolarmente pericoloso in quanto frequentato da numerosi pazienti che accedono ai servizi sanitari che hanno sede lì, dalla dialisi al Serd;

   gli incidenti stradali più frequenti si ripetono sempre nello stesso punto, al termine di un tratto rettilineo nel quale si aumenta la velocità superato l'ingresso dell'ospedale che sbuca su un'uscita cieca di una strada vicinale che raccoglie il traffico di centinaia di residenti;

   l'unico intervento di sicurezza sarebbe stata l'installazione di uno specchio inadeguato per dimensione che durante l'inverno diventa inutilizzabile perché si appanna;

   essendo una strada statale, non può essere che ANAS ad intervenire rapidamente per mettere in sicurezza il tratto richiamato e l'incrocio, anche attraverso la costruzione di una rotonda come avvenuto in altre strade la cui funzione si è trasformata con il tempo e con l'urbanizzazione crescente –:

   se il Ministro interrogato sia a conoscenza di questi fatti e del rischio di incidenti mortali;

   se sia stato progettato e predisposto un intervento di messa in sicurezza del tratto della strada statale 200 da Sassari a Sorso in quanto particolarmente presente un'edilizia residenziale e un ospedale con servizi particolarmente utilizzati da oltre 150.000 abitanti del distretto sanitario di Sassari e, in caso contrario, se non si intenda procedere con urgenza per incaricare Anas di mettere in sicurezza almeno il tratto di fronte all'ospedale San Camillo.