Data: 
Mercoledì, 2 Ottobre, 2024
Nome: 
Irene Manzi

La ringrazio, signora Presidente. “In ogni iniziativa industriale non c'è valore del successo economico se non c'è anche l'impegno nel progresso sociale”. Sono le parole del patriarca della famiglia Merloni, Aristide Merloni, e voglio usare queste parole proprio per ricordare, in quest'Aula, la figura di Francesco Merloni, scomparso ieri a Fabriano all'età di 99 anni.

Francesco Merloni è stato protagonista della storia industriale italiana. Presidente onorario del gruppo Ariston, è stato più volte - come è stato ricordato - parlamentare e Ministro, e in una fase così complessa per la storia del nostro Paese, come quella dei primi anni Novanta, con il Governo Ciampi è stato l'artefice ed il padre di quella legge, che porta proprio il suo nome, che ha ridisciplinato e rivoluzionato gli appalti pubblici. E appunto non è un caso che io abbia usato quelle parole iniziali per ricordare la figura di Francesco Merloni, perché proprio quella visione sociale dell'impegno industriale, dell'impegno politico, da cattolico progressista, e l'impegno speso all'interno della società hanno davvero attraversato tutta la vita e la figura di Francesco Merloni a livello nazionale e, allo stesso tempo, nel legame forte, costante e tenace con la sua regione di origine e di vita; è scomparso a Fabriano, ieri, la sua città, le Marche, appunto.

Un impegno speso nell'Arel con la Fondazione Merloni per la promozione e lo sviluppo di una cultura imprenditoriale territoriale, credendo profondamente in quella che è la formazione - in quella che era la formazione - politica e civile delle più giovani generazioni, impegnandosi con dedizione nei progetti per la ricostruzione dell'Appennino, per i territori colpiti dal terremoto del Centro Italia, per la crescita e lo sviluppo di territori così duramente colpiti e attraversati dalla crisi economica dell'ultimo decennio.

Francesco Merloni è stato un uomo di comunità, capace di conciliare, allo stesso tempo, il borgo ed il mondo; tenacemente legato alle sue origini e allo sviluppo della regione, che ha attraversato decenni di trasformazioni economiche e sociali profonde.

Grazie alla sua visione lungimirante, ad una tenace fiducia nel futuro, con il suo sorriso - che spesso ci ricorda, appunto, questa sua visione così aperta verso il mondo - si è fatto promotore di un modello di impresa che è stata capace di coniugare competizione globale, radicamento territoriale e responsabilità sociale. Con Francesco Merloni ci lascia uno straordinario italiano ed un uomo delle istituzioni, che ha servito il Paese con competenza e onore.

A nome del gruppo parlamentare del Partito Democratico, da quest'Aula, voglio manifestare a tutta la sua famiglia, al gruppo Ariston e alla comunità di Fabriano, che lo sta piangendo in queste ore, la vicinanza e le condoglianze del gruppo del Partito Democratico.