Serracchiani presenta interrogazione a Nordio e Tajani
“Il governo spieghi in parlamento le motivazioni del fermo in Argentina di una coppia di italiani con una bambina nata da maternità surrogata”. Lo chiede Debora Serracchiani, responsabile nazionale giustizia e deputata del Partito Democratico che ha depositato un’interrogazione parlamentare sul tema insieme a Quartapelle, Braga, Provenzano, Bakkali, Stefanazzi, Malavasi, Scarpa, Girelli, Gribaudo, Lacarra, Ghio, Cuperlo, Roggiani, Iacono, Orfini, Evi, D’Alfonso, Porta, Rossi, Marino, Romeo, Graziano, Di Biase, Forattini, Fassino, Di Sanzo, Stumpo. “Da notizie di stampa – si legge nel testo interrogazione - si apprende che due cittadini italiani sono stati fermati all’aeroporto di Buenos Aires mentre cercavano di tornare in Italia con una neonata frutto di una gravidanza surrogata. Il fermo è avvenuto venerdì scorso sulla base di un ordine federale che ha imposto ai quattro - anche alla madre surrogata - di non lasciare l’Argentina. Secondo l’accordo, la bambina, nata il 10 ottobre in una clinica della capitale argentina, sarebbe poi stata cresciuta in Italia dalla coppia. Secondo le notizie riportate dalla stampa – proseguono i democratici - un funzionario che lavora sul caso ha precisato che in Argentina “la materia non è regolamentata” e che “non è ancora chiaro di quale reato si tratti o chi sia il responsabile”. Per questo chiediamo ai ministri Nordio e Tajani come intendano agire attraverso i propri uffici e le autorità consolari presenti in Argentina per verificare se il fermo dei cittadini sia stato effettuato nel rispetto dei principi del diritto”.