Mobilitazione per salvare stabilimento Siena
"La riunione di ieri al Ministero del Made in Italy su Beko è andata nel peggiore dei modi ma purtroppo si tratta di un fallimento ampiamente annunciato. Da mesi chiedevamo al Governo Meloni di intervenire per salvaguardare gli stabilimenti italiani; dal Ministro Urso però, a seguito delle nostre interrogazioni parlamentari, abbiamo sempre ricevuto vaghe promesse e timide rassicurazioni nonostante, soprattutto per quanto riguarda il sito di Siena, si registrassero cali di produzione e aumento della cassa integrazione": è quanto dichiara il deputato Pd e segretario Dem Emiliano Fossi.
"Mentre i sindacati aspettavano da tempo il piano industriale per rilanciare le attività, la proprietà ha annunciato la ventilata chiusura di alcuni stabilimenti: tra cui proprio quello di Siena che conta 300 addetti. L'unica certezza, ancora una volta, è l'inconsistenza e l'indifferenza di questo governo verso le multinazionali e la mancanza di politiche industriali. Nei prossimi giorni mi recherò a Siena per incontrare i lavoratori ed i sindacati e per concordare le iniziative utili a salvaguardare la presenza del sito produttivo": conclude Emiliano Fossi.