A Treviso, nella giornata di ieri, Marco Magrin, un uomo di 53 anni è morto di freddo perché era finito a vivere in un garage senza riscaldamento. Magrin era stato sfrattato dalla sua abitazione perché non aveva più i soldi per pagare l'affitto, nonostante avesse un lavoro regolare ma con uno stipendio troppo basso. Era un "moroso incolpevole", cioè uno di quei nostri concittadini che non possono più pagare l'affitto e non per colpa loro. Cittadini in difficoltà che fino a due anni fa avevano la possibilità di avere un aiuto dallo Stato. Ma ora non più, perché il governo ha tolto i fondi per aiutarli, lasciando a rischio sfratto centinaia di famiglie italiane. Per questo, disgrazie come queste non sono frutto del caso, della sfortuna o semplicemente del freddo, queste sono disgrazie che avvengono a seguito di scelte politiche vergognose come quella di abolire il reddito di cittadinanza o di definanziare completamente il fondo contro la morosità incolpevole e il fondo affitti. La presidente Giorgia Meloni rifletta sui provvedimenti scellerati del suo governo che hanno ridotto fortemente la protezione sociale nel nostro Paese. Rifletta e agisca. Morire di freddo perché non si hanno i soldi per pagare l’affitto è una cosa vergognosa e inaccettabile per un Paese civile. Tanto più quando un governo si è macchiato della responsabilità di togliere strumenti che potevano salvare la vita di un nostro compatriota". Lo afferma Marco Furfaro, capogruppo PD in commissione affari sociali e membro della segreteria nazionale.