"Oggi al funerale della staffetta partigiana Iole Mancini, classe 1920, ho abbracciato Luciana "Luce" Romoli, rassicurandola che le staremo vicino anche oggi che la sua cara amica Iole non c’è più, che raccoglieremo il testimone della loro battaglia per la libertà e la democrazia. Le voci delle partigiane e dei partigiani non saranno silenziate: che nessuno provi, approfittando della loro naturale scomparsa, a riscrivere la storia della Repubblica italiana, nata dalla Resistenza antifascista grazie al sacrificio di tante donne e uomini disposti anche a morire per liberare l'Italia dall'orrore nazifascista.
Questa è l'eredità che ci lascia Iole Mancini con la sua passione civica e il suo impegno costante". Lo dichiara Laura Boldrini, deputata Pd e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo.